Weekend a Torino, un’estate di eventi

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Dopo la chiusura dell’ormai tradizionale Festival del Jazz cittadino, la musica non smette di essere protagonista nell’estate del capoluogo piemontese.

Dal 23 giugno, infatti, torna in Piazza San Carlo il festival dedicato alla musica classica, che per sei serate incanterà una delle piazze più eleganti e suggestive della città sabauda. Se nelle edizioni precedenti protagonisti sono stati Mozart e Beethoven, quest’anno il programma del Classical Music Festival è vario, e include numerosi grandi nomi, da Mendelssohn a Stravinskij, da Schubert alla Carmen di Bizet. A regalare la magia di una musica senza tempo saranno il Teatro Regio, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestra Filarmonica di Torino.

Quelli del festival di musica classica non sono gli unici eventi musicali gratuiti. Contemporaneamente, infatti, si tengono i concerti della rassegna Musica alle Corti, che alla musica abbinano l’atmosfera unica delle corti di alcuni dei più noti palazzi storici torinesi – tra cui Palazzo Carignano, Palazzo Costa Carrù della Trinità, Palazzo Cisterna, Palazzo Barolo e Palazzo Civico. A suonare, in questo caso, saranno gli allievi dei conservatori di Torino e altre città del Piemonte. I concerti avranno luogo nel pomeriggio, dalle 16 in poi. Per maggiori dettagli, si consulti il programma della pagina ufficiale.

Veniamo ora alle mostre. Al Museo del Cinema, che non manca mai di proposte interessanti, è stata da poco inaugurata un’esposizione dedicata a una delle correnti più amate e conosciute della storia del cinema italiano, ovvero il cinema neorealista. La mostra – “Cinema neorealista-Lo splendore del vero nell’Italia del dopoguerra” – ne ripercorre le tappe più significative, attraverso una preziosa raccolta di fotogrammi, sequenze di film, sceneggiature originali, manifesti, ma anche frammenti di interviste e colonne sonore. È l’occasione per trovare riunite le grandi testimonianze di Rossellini, Visconti, De Sica, e rintracciare le numerose influenze che la loro opera a tutt’oggi esercita su diversi autori contemporanei. Come sempre accade in occasione di una mostra rilevante al Museo del Cinema, ad accompagnare l’evento vi è una rassegna attentamente organizzata dal Cinema Massimo, che riproporrà non solo alcune delle pellicole più significative del Neorealismo italiano, ma anche film di epoche successive e di altra provenienza geografica, accomunate dall’ispirazione alle grandi opere di quell’irripetibile stagione del cinema italiano.

E chiudiamo con un suggerimento che, seppure scontato, non può mancare in un pezzo sul capoluogo piemontese. Parliamo allora delle colline che circondano la città e dei magici paesaggi delle Langhe, che oltre a produrre ottimo vino e altre delizie gastronomiche, si stanno sempre più affermando anche sul versante degli eventi. Ad esempio, è oramai uno degli appuntamenti più attesi dell’estate piemontese il Festival Collisioni, che anche quest’anno, a luglio, animerà l’incantevole borgo di Barolo con una cinque giorni (dal 17 al 21) all’insegna della buona musica e della letteratura. Ecco alcuni nomi per stuzzicare il vostro interesse: Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Paolo Nutini, per la musica, e Daniel Pennac, Niccolò Ammaniti e Umberto Galimberti sul fronte della letteratura e della cultura. Ma gli ospiti attesi sono davvero numerosi: date un’occhiata al programma completo. Insomma, anche se pensate di alloggiare in un hotel a Torino, cercate di non rinunciare a una gita a Barolo – il paesino, che sorge a circa un’ora di auto dalla città, è ovviamente raggiungibile in giornata; ma, per chi può prolungare il soggiorno, un paio di giorni nelle Langhe valgono sempre la pena (guardate su Venere, per farvi un’idea degli alloggi disponibili).