Metaponto, la Magna Grecia di Matera

0
3023

Metaponto, frazione del comune di Bernalda in provincia di Matera e una delle città più importanti della Magna Grecia, sorge su un territorio che in precedenza apparteneva alla civiltà enotria, con cui i micenei erano stati in contatto.

Ciò ha prodotto un variegato sviluppo architettonico e culturale di cui si leggono ancora le tracce. Dopo la guerra di Pirro nel 272 a.C e dopo aver parteggiato per Annibale, Metaponto entrò a far parte dell’Impero Romano; fu probabilmente in questo periodo che venne edificato il castrum.


Purtroppo, nei secoli seguenti la cittadina fu ampiamente saccheggiata e diverse case vennero distrutte, tra cui quella di Pitagora. Fortunatamente, nel 1700, grazie all’interesse di alcuni viaggiatori illuminati, questi luoghi vennero riscoperti, ma le campagne di scavo per riportare alla luce le antiche vestigia risalgono agli
anni ’30 e ’40 del XX secolo.

Nella Chora, termine con cui si identifica l’agro facente parte della città, il quale delimita a destra e a sinistra la statale ionica, sono stati ritrovati resti micenei e diverse necropoli. I ruderi del tempio di Hera, le Tavole Palatine, sono fra le poche testimonianze ancora visibili di questo affascinante luogo di culto, che vi consigliamo di visitare al tramonto.

Nel Parco archeologico si trovano i templi dorici di Atena e di Apollo e quello ionico dedicato ad Afrodite, edificato intorno al 470 a.C. A destra dell’area sacra un tempo si trovava l’agorà intitolata a Zeus, un teatro semicircolare con la cavea risalente al IV secolo a.C., di cui è stato assemblato lo splendido fregio dorico.
Di notevole rilevanza antropologica è il quartiere dei ceramisti, il kerameikos.

Ma Metaponto è anche sinonimo di mare e spiaggia, di alberghi, pensioncine e ristoranti dove gustare l’ottima cucina locale a base di pesce e verdure.
Il lido si trova oltre la linea ferrata ed è una meta molto ambita durante il periodo estivo, in cui si riversano gli abitanti della zona e numerosi turisti attratti dalle meraviglie archeologiche e dalle acque trasparenti.